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Federation des Union des Consuls Honoraires en Europe


IL RUOLO DELLA F.U.C.H.E.
(FEDERAZIONE DELLE UNIONI DEI CONSOLI
ONORARI IN EUROPA)


1. L'evolversi della funzione consolare onoraria
Come è ben noto, e non solamente agli addetti ai lavori, la funzione consolare onoraria va sempre più assumendo in ogni Paese un ruolo importante (quando non essenziale) nelle relazioni internazionali. Ne è la prova la Convenzione di Vienna del 24.04.1963 che nel suo capitolo terzo al "regime applicabile ai funzionari consolari" riconosce la pariteticità tra i funzionari consolari onorari e di carriera. Molti stati europei, a causa dell'elevato costo richiesto dal mantenimento degli Uffici Consolari di Carriera sono stati via via indotti a sostituirli con Rappresentanze Onorarie. Ne è conferma il fatto che anche Stati altamente industrializzati (U.S.A., Gran Bretagna, Belgio, ecc.) o Paesi che prima o immediatamente dopo l'ultimo conflitto mondiale avevano registrato forti flussi immigratori, specie dall'Europa, successivamente venuti a cessare negli anni '60 (Argentina, Brasile, Venezuela, Uruguay, U.S.A., ecc.) si avvalgono oggi dell'ausilio dei Consolati Onorari. Si sono inoltre affacciate sulla scena internazionale moltissime Nazioni di nuova indipendenza - sia del continente africano che asiatico - le quali, per scarsezza se non per assoluta povertà di risorse finanziarie, hanno conosciuto una forte emigrazione di loro connazionali verso altri continenti, prevalentemente quello europeo. Di qui il bisogno, da parte di questi nuovi Stati di assicurare un'adeguata assistenza ai rispettivi cittadini attraverso Rappresentanze che, per la loro gratuità, non gravassero sulle loro economie nazionali. Queste non potevano che identificarsi con quelle onorarie. Siffatto incremento ha contribuito a creare l'esigenza, in coloro che sono stati investiti negli anni di tale compito – oneroso ma pur sempre prestigioso – di poter scambiare conoscenze ed esperienze; e ciò sia per un più idoneo svolgimento del proprio lavoro, sia per ottenere una maggiore tutela a garanzia della loro funzione.

2. Gli Organismi nazionali dei Consoli Onorari: finalità ed obiettivi
Sono così venuti a costituirsi in Paesi sia europei che extra-europei Organismi (Associazioni o Unioni) senza fini di lucro e scevri da intenti politici o sindacali, esclusivamente rappresentativi della categoria dei Consoli Onorari, quale che sia la loro appartenenza alle quattro classi (art. 9 della Convenzione) operanti nelle varie circoscrizioni dei singoli Paesi. Tali Organismi si sono dotati di appositi statuti che consentono, attraverso i propri organi elettivi, il raggiungimento di finalità quali:
a) la promozione di rapporti di migliore reciproca conoscenza;
b) la diffusione di informazioni utili per l'assolvimento delle funzioni consolari;
c) la tutela della dignità e del prestigio della funzione consolare onoraria;
d) la realizzazione delle precisazioni contenute nella norma codificatrice della Convenzione di Vienna;
e) la promozione, sia nel Paese di residenza che all'esterno di esso, di tutte le iniziative sociali e culturali volte a valorizzare la funzione e l'opera del Console onorario.

3. La costituzione delle Unioni o Associazioni Nazionali e la nascita della F.U.C.H.E.
A) Sono sorte così con le predette finalità, attraverso atti costitutivi e appositi statuti:
il 26.02.1977 l'Unione dei Consoli Onorari in Italia (U.C.O.I.);
il 04.12.1982 l'Unione dei Consoli Onorari in Belgio;
il 15.04.1983 l'Associazione dei Consoli Onorari in Argentina (A.C.H.A.);
il 22.12.1984 l'Associazione dei Consoli Onorari in Brasile;
il 10.02.1995 l'Unione dei Consoli Onorari in Malta;
il 22.03.1995 l'Associazione dei Consoli Onorari in Germania;
il 03.05.1995 l'Unione dei Consoli Onorari in San Marino;
il 19.07.1996 l'Unione dei Consoli Onorari in Francia.

B) Per impulso ed iniziativa dell'U.C.O.I. nasce il 17.06.1995 nella sede del Parlamento Europeo di Bruxelles la Fédération des Unions des Consuls Honoraires en Europe (F.U.C.H.E.). Nella stessa occasione, con la partecipazione di sessanta Consoli Onorari operanti in vari Paesi europei viene approvato all'unanimità - alla presenza del Segretario Generale del Parlamento Europeo Enrico Vinci - lo Statuto, e vengono eletti per il primo triennio: alla Presidenza, il Segretario Generale dell'U.C.O.I. nonchè Console Onorario del Giappone e di Malta a Napoli, Avv. Michele Di Gianni; alla Segreteria Generale il Presidente dell'Unione dei Consoli Onorari in Belgio nonchè Console Onorario d'Italia ad Ostenda, Dr. Willy Deswaef; alla Vice Presidenza il Presidente dell'Unione dei Consoli Onorari in Germania nonchè Console Onorario di Norvegia ad Hannover, Jurgen Middendorff.

C) La F.U.C.H.E. ha svolto il II Congresso il 17.06.1996 nella sede del Parlamento Europeo di Strasburgo. Durante i lavori è stato portato all'approvazione da parte dei singoli Organismi Nazionali aderenti il testo di un "Codice Etico del Console Onorario", già approvato dall'U.C.O.I. nella sua XX Assemblea Nazionale svoltasi nell'Isola di Capri il 2 Giugno 1996 (tale codice, fatto proprio dal Ministero degli Affari Esteri Italiano, è stato da esso diramato a tutte le Rappresentanze diplomatiche straniere accreditate a Roma ed a tutte la Ambasciate Italiane nei Paesi Esteri). Ciascun Organismo Nazionale, presente o rappresentato, si èriservato di sottoporre il testo del predetto Codice all'approvazione dei propri organi statutari. In tale seduta il Congresso ha eletto, a norma dell'art. 5 dello Statuto, l'altro Vice Presidente nella persona del Presidente dell'Associazione dei Consoli Onorari in Malta nonchè Console Generale Onorario di Panama a La Valletta, Dr. John Gauci Maistre. A conclusione dei lavori è stato deliberato di svolgere il III Congresso della F.U.C.H.E. a fine primavera 1997, presso la sede dell'Unione Europea a Lussemburgo. Nel pomeriggio dello stesso giorno 17 i partecipanti ai lavori del II Congresso hanno avuto il privilegio di essere ospitati nella tribuna d'onore del Parlamento Europeo all'apertura dei lavori della sessione plenaria. Il Presidente dell'Assemblea Klaus Hansch in tale occasione ha rivolto un cordiale saluto ai Consoli Onorari in Europa compiacendosi dell'ospitalità, per la seconda volta ad essi concessa, in una sede parlamentare europea.

4. Il ruolo degli Organismi nazionali nel contesto europeo
I lusinghieri successi conseguiti dalla F.U.C.H.E. già al suo esordio, oltre ad essere di buon auspicio per il futuro debbono fin d'ora stimolare ciascuna delle nostre Unioni a rafforzare la propria presenza nei rispettivi Paesi e ciò per contribuire in modo sempre più incisivo a fare della Federazione una realtà viva ed operante nel contesto delle istituzioni europee. È un dato di fatto ormai incontestabile, grazie all'impegno profuso dalle Rappresentanze consolari onorarie, che esse, affiancando l'attività dei funzionari di carriera, assolvono a compiti di essenziale valore nella tutela di esigenze comunitarie in campo sociale, culturale ed economico. I riconoscimenti ottenuti dalla F.U.C.H.E. da parte delle massime autorità europee di Bruxelles sono la migliore testimonianza dell'interesse con il quale nelle dovute sedi si guarda al prezioso contributo che può venire da un Organismo Federale che operi per la realizzazione di finalità assistenziali, comuni a tutte le nazioni europee. Ne' deve sfuggire il ruolo che la F.U.C.H.E. può svolgere anche sul piano dei rapporti statali intereuropei. Le imminenti costituzioni nell'area dell'Europa dell'Est di Unioni consolari ormai offrono un esempio significativo di incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa due anni orsono, con l'obiettivo di vedere un giorno non lontano formarsi in seno all'intera famiglia dei Consoli Onorari una solidarietà di intenti su scala non limitata a quella del Continente Europeo.

5. Verso la nascita di una Federazione Mondiale
L'augurabile adozione da parte della F.U.C.H.E. di comuni norme deontologiche sulla falsariga del codice etico presentato dall'U.C.O.I. a Strasburgo è destinata a rappresentare un primo, essenziale cemento unitario per la salvaguardia del prestigio e dell'operato svolto dai Consoli Onorari a livello internazionale. La F.U.C.H.E. si propone – appena avrà rafforzato la propria struttura nel continente europeo – di raccogliere l'invito già rivoltole dalle Associazioni Consolari Onorarie sorte in America Latina (Brasile ed Argentina) e farsi parte attiva per stimolare ed aiutare la costituzione in altri continenti di Federazioni analoghe a quella già costituita in Europa. Soltanto dopo il superamento di tali stadi si potrà dar corso, alle soglie del terzo millennio, alla nascita di un organismo federativo mondiale accreditato presso le Nazioni Unite.

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Per richiedere copia degli atti costitutivi e degli statuti adottati dalle Unioni Consolari Onorarie in altri Stati e per qualsivoglia informazione rivolgersi alla:

Segreteria Generale della F.U.C.H.E.
Archimedesstraat 17, 8400 Oostende (Belgio)
Tel. + 32 59 707546 - Fax + 32 59 706655

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